venerdì 29 giugno 2012

Milano a pranzo 14 - Totò

Oggi pizza, la pizza di Totò, napoletana verace, non so però se al 100%. Parente stretto di A' Livella questo ristorante pizzeria dall'aria e dall'anima napoletana offre piatti partenopei non propriamente leggeri. Al venerdì ci si può andare. Il posto è sempre affollato ma il servizio è rapido. Tornado al pranzo di oggi, pizza con patatine, Wurstel e la mia personale aggiunta di maionese 8 euro, coca cola 2.5 euro, coperto 2.5 euro (include limoncello, biscottini ed a volte focaccina o patatine come antipasto), sorbetto limone e vodka 3 euro, totale speso: 16 euro. Totò si trova in via Inganni 83 a Milano.

giovedì 28 giugno 2012

delvuoto

Il nome riporta al metodo di cottura utilizzato in questo locale, il sottovuoto. Sperimentale? Materie prime di qualità, una lenta cottura e carne, pesce, verdura e frutta mantengono la loro essenza integra, consistenza inclusa. Gusti e profumi si sprigionano nell’aria e nel palato schietti, sinceri, inalterati. Angelo Koyfalas, chef di questo modern bistrò con un’esperienza a Stoccolma ma anche in Brianza è sicuramente innovativo ed in ascesa. Enrico Orlandelli creatore di delvuoto porta nel locale la sua esperienza lavorativa fatta in ben altro settore. Il servizio è giovane e cortese, senza fastidiose sovrastrutture. L’ambiente minimalista con la sua conformazione è più negozio che ristorante, due luci sulla via Giambellino e sul retro la cucina, il bancone, la cassa ed una esposizione di vini rossi. I bianchi sono al fresco. In gran vista le macchine per la cottura sottovuoto. Piacevole la musica in sottofondo, molto buona la temperatura soprattutto in queste giornate calde ed afose. A pranzo, per l'aperitivo e per la cena, un locale a tutto tondo. Personalmente mi è piaciuto e tornerò per provare altri piatti, sono incuriosito dai primi di pesce e dal loro Hamburger, ma tornerò anche per rafforzare il mio giudizio. Da evidenziare la serata Hamburger e birra a fiumi organizzata per la semifinale Germania - Italia di questa sera. Delvuoto si trova in via Giambellino 12 a Milano. E' chiuso alla domenica. Info qui.

mercoledì 27 giugno 2012

Milano a pranzo 13 - 'A Livella

Una rosticceria napoletana. Il suo nome? 'A Livella. Più napoletano di così non si può! Primi, secondi, piatti unici, pizze, fagottini, arancini, fritti di ogni tipo, hamburger della casa, insalatone... Qui si può stare leggeri o più facilmente esagerare. Un primo piatto fatto bene (spaghetti alla carbonara), coca cola e caffè: 10 euro. Il prezzo è uguale se si prende un piatto unico con primo, secondo e contorno, bibita e caffè. Servizio veloce, locale semplice e pulito. 'A Livella si trova in via dell'Allodola 16 a Milano. Tel. 02.41299027.

martedì 26 giugno 2012

Pavè

Una pasticceria con laboratorio a vista, un luogo di incontro, un mondo semplice alla pari dei prodotti che sforneremo, delle storie che racconteremo e di quelle che ci faremo raccontare. Questo è il messaggio di Pavè. Un nuovo locale aperto in via Felice Casati, zona Porta Venezia. Pavè è ben fatto e bene si presenta, nella struttura, nell’arredamento, nei dolci esposti, nel servizio fresco e cortese. I dolci qui la fanno da padrona, lo chef pasticcerie, con un passato da Aimo e Nadia, propone creature divine allo sguardo ed al palato. Le brioches sono buone, il lievito madre ha il suo perché, la marmellata fatta in casa riempie la colazione accompagnandosi a pane e burro. Le torte, monoporzione incluse, sono veramente fatte bene con sapienza e qualità. Qui la monoporzione ha il suo principio e per il cliente è un modo per poter assaggiare con facilità bontà che donano piacere ad ogni morso. Ottima la tarte au citron, eccelsa la millefoglie. Quest’ultima la migliore in assoluto mai mangiata prima d’ora. Da Pavè non manca il salato, per il pranzo, per il brunch, ma viene voglia di imbottirsi di dolci, credo valga anche per i meno amanti del genere. Giovanni, Luca, Diego e Mariasole hanno creato un nuovo spazio che contribuisce come un tassello di un puzzle a fare migliorare la città.  Un'impresa che merita solo di crescere anche se parte già da una base che base non è, vista l’altezza delle proposte e delle idee. Bravi! Pavè si trova in via Felice Casati 27 a Milano.
La millefoglie divorata oggi. Graziosa la confezione semplice, pulita con il logo che vedete in alto, altra idea ben riuscita!

lunedì 25 giugno 2012

Essere Benessere (post Blockbuster)

Dal Corriere.it: Si ispira ai drugstore americani aperti giorno e notte il “city store” della catena Essere Benessere, che apre il 28 giugno in viale Papiniano. Un punto vendita innovativo rispetto agli altri della stessa catena esistenti in città: nel nuovo spazio di 300 metri quadrati, sorto sulle ceneri di un vecchio Blockbuster, oltre all’aspirina, ai cosmetici e ai prodotti di parafarmacia, saranno venduti pasta, alimentari (dai piatti pronti freschi al sushi, dalle insalate ai succhi di frutta), e ancora libri, giornali, lampadine, idee regalo, articoli per l’infanzia e la casa, accessori viaggio e molto altro. Il tutto dal lunedì alla domenica 24 ore su 24, con promozioni e sconti speciali sugli acquisti effettuati nelle ore notturne. Per l’inaugurazione giovedì 28 dalle 18.30 e per tutta la notte il personale del negozio sarà a disposizione del pubblico per “visite guidate”. Per l’occasione saranno distribuiti campioncini omaggio. Apertura: Tutti i giorni, 24 ore su 24. Il primo punto vendita è in Viale Papiniano 16.

sabato 23 giugno 2012

Pandenus

Dopo il locale ben riuscito di via Tadino, dietro a Corso Buenos Aires, un nuovo Pandenus ha aperto i battenti in Corso Concordia 11, vicino al Gold di D&G e la Cantina di Manuela. Tre locali che possono ben convivere ed accontentare un po’ tutti i gusti essendo molto differenti tra loro. La zona scelta per questa seconda apertura è sicuramente azzeccata e vincente, ma sarà il tempo a dirà la sua. In Corso Concordia c’è il vantaggio di avere qualche posto all’esterno su una piazza dallo stile francese. Qui torna il mio discorso abbozzato nel precedente post relativo al The Small. In questo caso però i posti all’esterno sono più numerosi e delimitati da fioriere ben composte. Da Pandenus, che in Milanese significa pane di noci, ci si può andare per la colazione, decisamente ricca, anche se a mio parere le brioche non sono memorabili, soprattutto se messe a confronto con quelle offerte dalla vicina pasticceria Sissi (note per essere tra le migliori di Milano). Il pranzo è di qualità così come il brunch del week-end. Qui in Corso Concordia se ho inteso bene c’è anche la possibilità di cenare, ma devo assicurarmi della cosa. Dolci e salati sono mediamente buoni e le proposte arrivano ad includere prodotti confezionati di qualità come cioccolatini, biscotti, conserve.. Pane, grissini, focaccine, pizzette, tramezzini, panini imbottiti, torte e non solo invitano ed appagano. Il locale è ben fatto, nell’idea e nell’esecuzione, l’unico neo che riscontro non solo qui ma anche in via Tadino è il servizio poco friendly. A volte l’ho trovato molto poco friendly e poco attento al cliente. Sotto questo punto di vista c’è da lavorare, da migliorare, nonostante la prima sede sia rodata e molto frequentata. Questo escludendo trattamenti di serie A e serie B! Tutte le info qui.

mercoledì 20 giugno 2012

The Small

Un locale che potremmo trovare a New York, Londra, Berlino, Parigi, altrove.. ma in una città in forte evoluzione. Non a Milano. Una città spenta, con poco futuro visibile che si crede viva per quelle apparizioni luccicanti fatte di immagine e sterile estetica. Chiarisco, Milano è bella, bellissima, è la mia città. E' più bella di quanto si possa immaginare, ma purtroppo non è affatto valorizzata ed in lei non si investe come si dovrebbe e potrebbe per portarla al pari di capitali europee tanto decantate. Guardiamo fuori dai nostri confini, impariamo e poi agiamo in casa nostra. Cresciamo, non solo in altezza. Ma torniamo al punto di sempre. Chi ci governa? Come? Giusto un paio di domande per rabbrividire. Torniamo al locale, piccolo, non solo nel nome, ma ricco di oggetti (non comuni), stili (tanti), parole (preziose), vino (selezionato e buono), taralli (ottimi) e tanto altro. E’ come trovarsi a casa ed Alessandro, il proprietario, sottolinea con il suo modo di fare questo aspetto. Qui non ci sono preclusioni di alcun tipo, ma solo aperture. Un luogo che ti coccola. Un luogo di conversazione, ritengo anche di sostanza, non da sfilata. Carini i tre tavolini sistemati sul marciapiede. A Milano mancano i locali con spazi aperti verso la strada. A parte poche eccezioni e qualche pacchiano dehors per turisti (poveri loro). Qui tutto è in vendita. Cibo ed oggetti. Per bere un caffè, per prendere un aperitivo (Vino), per mangiare ma anche per rilassarsi, per parlare, per conoscere, The Small è il posto giusto. Ce ne fossero di locali così a Milano. Questo insegna che la dimensione non conta. L’importante è la sostanza, e qui si respira. Come a casa. The Small è in via Monteverdi 18 (Piazza Argentina).

martedì 5 giugno 2012

sabato 2 giugno 2012